Iakov Zats (viola)
“Assoluta padronanza dello strumento, profondissima conoscenza della musica ed il gusto impeccabile”
Vladimir Jurowski, direttore d’orchestra
“Le sue esecuzioni, tecnicamente e musicalmente sono di altissimo livello. Lui ha stupenda capacita tirare fuori dallo strumento un suono divinamente caldo e bello” –Alun Francis, direttore d’orchestra
Iakov Zats è nato a Mosca. Frequenta l’Istituto per bambini prodigio del Conservatorio di Mosca, dove si laurea e successivamente
consegue il dottorato in quartetto.
Nel 1990 inizia una carriera concertistica che lo porta come solista
e in gruppi da camera in Russia, Inghilterra, Francia, Germania,
Italia e Stati Uniti.
Nel 1994 lascia la Russia e si trasferisce in Italia dove da allora è ospite abituale di stagioni concertistiche esibendosi come solista con le orchestre quali Cantelli di Milano, Sinfonica Siciliana di Palermo, Fondazione Arena di Verona e altre.
Claudio Abbado lo invita a prendere parte alla Mahler Chamber Orchestra. Collabora come prima viola con London Philharmonic Orchestra, Teatro "C. Felice" di Genova, Teatro dell’Opera di Roma. Dal 2006 al 2020 Prima Viola della Fondazione Arena di Verona.
Nel 2006 rivisita la Sonata op.28 di Ysaye, curando la prima edizione per viola sola, pubblicata da White Prince Edition. Questa Sonata diventa a pieno diritto uno dei pezzi di più alto virtuosismo nel repertorio violistico. Per la stessa casa editrice, cura la versione per viola e pianoforte delle Drei Romanzen di Schumann op.94, recentemente presentata al Kingsplace di Londra.
Attualmente docente di Viola presso il Conservatorio Nicolini di Piacenza e Conservatorio Donizetti di Bergamo viene invitato a tenere masterclass in Italia, Spagna, Repubblica Ceca, Croazia.
Dal 2018 direttore dell'orchestra dell'Università degli studi Milano-Bicocca.
career followed the typical path for a musician coming from the Russian school. He frequented the prestigious institute for child-prodigies into the renowned Moscow Conservatoire, where he graduated, and so beginning immediately a demanding career that brought him to perform in his home land and abroad. In 1992 he was appointed artistic director of the well known chamber music ensemble “New Chamber Orchestra of Moscow”. In 1993 he joins the “Moscow Soloists” as viola solo. In 1994 he decides to leave Russia and settle in Western Europe, where he has the chance to grow musica lly playing under the baton of conductors like C. Abbado, B. Haitink, R. Muti, G. Pretre, keeping alive the main issues of the Russian school. His performances are so distinguished for the warmth and expressivity of sound, a spontaneity linked at a strict logic of phrasing. From 1996 to 1998 he had been holding the position of viola solo in the “G. Verdi Orchestra” in Milan. In 2001 he's invited by C. Abbado to play in the “Mahler Chamber Orchestra”. He's thus played in the most important concert-halls worldwide: Moscow, London, Paris, Milan. He's also performed recitals in festivals and concert seasons in Milan, Fabriano, Chioggia, Modica, Verona, Camerino and Stresa.
From 2006 he's viola solo in the Orchestra of “Fondazione Arena di Verona”, and holds the same position in the “Orchestra Filarmonica of Fondazione Toscanini”. He's recently recorded and revised the edition of the Sonata opus 28 by E. Ysaye for the “White Prince Edition”. Since 2008 he has been teaching in Conservatory of Reggio Calabria (Italy).